Care colleghe, cari colleghi,
il 2022 si prospetta un anno di intensa attività, come Ordine siamo sollecitati su più fronti.
Siamo coinvolti in nuovi “cantieri sociali” aperti ad una prospettiva futura che richiedono di valorizzare la nostra competenza e la nostra esperienza professionale. Allo stesso tempo sono tanti i colleghi che segnalano criticità di tipo organizzativo, di carichi di lavoro e di insufficienza di organico che denotano ancora un insufficiente livello di infrastrutturazione dei Servizi Sociali.
Come Ordine ribadiamo, fuori da ogni logica corporativa, che il primo livello essenziale di assistenza a tutela dei cittadini è avere organici adeguati e stabili: la prima infrastruttura è il personale, è l’investimento sul capitale umano dedicato, formato e qualificato.
In tutte le occasioni di confronto con le Organizzazioni, come Ordine sosterremo la necessità di destinare le risorse previste dall’ultima Legge di Bilancio e più in generale dal PNRR, per superare le gravi conseguenze di anni di tagli e di precarizzazione dei Servizi Sociali.
Chi ben comincia … è a metà dell’opera: di seguito alcuni traguardi!
Nuovo Consiglio Territoriale di Disciplina (CTD)
Il 24 Dicembre si è insediato il nuovo Consiglio Territoriale di Disciplina.
Cogliamo l’occasione per ringraziare le colleghe che concludono questa esperienza e in modo particolare la Presidente Luisa Spisni, che per due consiliature ha rappresentato e diretto il CTD contribuendo a strutturare e qualificare il ruolo dello stesso e le funzioni di monitoraggio e controllo della qualità dell’azione professionale della nostra comunità.
Ci preme augurare buon lavoro ai nuovi colleghi nominati dal Tribunale Ordinario, che andranno a rivestire questa funzione fondamentale: Ilaria Casino, Valentina La Luce, Luigi Leoni, Domenica Morabito, Silvia Temperani, Maria Teresi, Elena Bencini, Mirella Bindi, Bracali Giulia, Apollonia Cannone, Vanessa Chiari, Silvia Corsi, Nasca Valentina
Il neo insediato CTD ha nominato come Presidente la collega Gloria Pieroni, che ai requisiti di anzianità di iscrizione all’Albo, somma una comprovata esperienza professionale sviluppata sia nell’ordine che nell’Università.
Il Consiglio sarà sostenuto dal lavoro dell’Avv. Gloria Bigoni.
A febbraio il CROAS ha previsto una formazione specifica per sostenere i colleghi nell’avvio del percorso
Make a mock
Sul fronte della formazione è in arrivo il Workshop “MAKE A MOCK”, occasione formativa tra le più innovative e straordinarie che il CROAS Toscana abbia mai promosso. Tenetevi pronti col-leghe e colleghi!
I posti non saranno molti, ma sarà un’occasione unica di Workshop di sette giornate che impegne-rà 20 Assistenti Sociali al fianco del Regista Federico Greco e con il tutoraggio dei colleghi Furio Panizzi e Stefania Scardala.
Il Workshop verterà su un percorso di apprendimento collaborativo, creativo e critico finalizzato alla produzione di un cortometraggio sui temi inerenti la professione dell’Assistente Sociale.
Presto invieremo nuove comunicazioni con le indicazioni di iscrizione.
Pronti al “Ciak”!
“Facciamo… Ordine”
Con l’avvio del nuovo anno cogliamo l’occasione per ricordarvi alcuni degli adempimenti legati all’iscrizione all’Ordine. Le verifiche effettuate ci consegnano un quadro di inadempienze ancora molto elevato per una professione ordinistica che si riconosce e rispetta gli obblighi previsti dal Codice Deontologico.
“Facciamo… Ordine” è l’invito, in un’ottica preventiva, per non incorrere in procedimenti disciplinari:
Verifica Pec: l’Art. 26 comma 1, lettera e) e successivo comma 2 del Regolamento per il funzionamento del procedimento disciplinare locale, richiama questo adempimento. Ricordiamo che si tratta di una previsione normativa che riguarda tutti i Professionisti iscritti agli Albi professionali (D.lgs 185/2008 convertito in Legge n. 2/2009) che impone di dotarsi obbligatoriamente di un indirizzo di posta certificata personale (la denominazione della casella pec deve obbligatoriamente contenere il nome e cognome del professionista titolare della stessa). Il recente D.L. 176/2020 (cd Decreto semplificazioni), ne ha nuovamente ribadito l’obbligatorietà, inasprendone la sanzionabilità: è prevista, difatti, la sospensione dall’Albo in caso di inadempienza da parte del professionista. L’indirizzo pec deve essere inserito, o aggiornato in caso di modifica, nell’area riservata CNOAS.
Login: effettuare il log-in nell’Area Riservata virtuale del CNOAS e aggiornare periodicamente i propri dati personali e professionali. Ricorda che per accedere alla Area Riservata sarà necessario essere in possesso dello SPID.
Pagamento quota: altro obbligo professionale e deontologico. La quota annuale serve a finanziare l’attività degli Ordini, Nazionale e Regionale. Quest’anno la quota ammonta a € 155 per un aumento di 5 € richiesto dal CNOAS come già motivato nella loro NL di Dicembre 2021. Siamo consapevoli dell’impegno economico maggiore, ma in questa fase, in cui l’ambito delle politiche sociali e socio-sanitarie è investito da importanti processi di riforma, è stato necessario rafforzare la capacità organizzativa del CNOAS: A) per chi ha comunicato la propria pec entro il 31 Dicembre 2021 riceverà il bollettino RAV di Agenzia delle Entrate. Ogni iscritto può verificare di aver comunicato il proprio indirizzo pec controllando il dato riportato nell’area riservata del sito www.cnoas.org, B) per chi al 31 Dicembre 2021 non era ancora dotato di pec l’avviso arriverà cartaceo, C) la scadenza del pagamento della quota 2022 è fissata entro il 31/03/2022. Coloro che non provvederanno in tempo utile al pagamento riceveranno dopo il 30 giugno 2022 cartella esattoriale da parte di Agenzia delle Entrate riscossione (tranne norme di legge diverse legate alla situazione sanitaria)
Inserimento formazione: la formazione continua è un obbligo professionale e deontologico, nel triennio 2020/2022 i crediti obbligatori sono 60, di cui 15 di natura deontologica. Formarsi per rafforzare le proprie competenze e per aggiornarle è un una tutela verso i cittadini che si rivolgono alla nostra professione e nello stesso tempo la migliore garanzia della qualità professionale. Il 1 Gennaio 2022 è entrato in vigore il nuovo Regolamento per la Formazione Continua Nazionale, con l’obiettivo di superare alcuni punti critici emersi dalle esperienze pregresse. Come CROAS abbiamo recepito il Regolamento che costituirà la base per garantire la qualità dell’organizzazione e del riconoscimento della formazione professionale per l’anno che ci aspetta
Questo mese segnaliamo come iniziativa di interesse professionale:
Ricerca del CROAS Piemonte: nel corso del 2020 è stata condotta una ricerca nazionale su Oppressione e Discriminazione nelle organizzazioni dei Servizi Sociali, coordinata dalla Professoressa Elena Allegri e promossa dal Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università del Piemonte Orientale, in collaborazione con l’Ordine degli Assistenti Sociali del Piemonte, con il patrocinio non oneroso del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali.
Nel 2022 proseguono i lavori di questa ricerca nazionale e vi segnaliamo i seguenti Focus Group ai quali potrete partecipare:
• Martedì 01.02.2022 dalle ore17.00 alle 19.00 ambito servizi per la tutela dei minori e delle famiglie;
• Giovedì 03.02.2022 dalle ore 17.00 alle 19.00 ambito servizi per le misure di contrasto alla povertà;
• Sabato 05.02.2022 dalle ore 9.30 alle 11.30 ambito servizi sociali territoriali;
• Lunedì 07.02.2022 dalle ore 17.00 alle 19.00 ambito servizi sanitari territoriali e ospedalieri;
• Martedì 08.02.2022 dalle ore 17.00 alle 19.00 ambito servizi del dipartimento della giustizia riparativa e di comunità;
• Venerdì 11.02.2022 dalle 17.00 alle 19.00 ambito servizi per migranti e richiedenti asilo.
Trovate maggiori info sul nostro sito.
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Cari Saluti,
Il Consiglio dell’Ordine Assistenti Sociali della Toscana